S. GIUSEPPE MARIA DIAZ SANJURJO e COMPAGNI (1818-1857)

E' il primo dei venticinque martiri uccisi nel Tonchino Centrale (Vietnam) durante la persecuzione che infierì dal 1857 al 1862, e beatificati da Pio XII il 29-4-1951. Giuseppe nacque, primo di cinque fratelli, il 28-10-1818 a Vigo, in Spagna. Il santo risolvette di farsi domenicano per potere più facilmente realizzare le sue aspirazioni di vita missionaria. A tal fine i superiori lo mandarono con cinque fratelli dapprima nelle Filippine e poi fu destinato al Tonchino, dove i pericoli per i cristiani erano molto maggiori. Morì martirizzato nella città di Nam Định condannato a morte in odio alla fede durante la persecuzione dell’imperatore Tự Đức.

(altro…)

Continua a leggereS. GIUSEPPE MARIA DIAZ SANJURJO e COMPAGNI (1818-1857)

S. POMPILIO MARIA PIRROTTI (1710-1766)

Nato a Montecalvo, in Campania, entrò, diciottenne, nell'ordine degli Scolopi. Da Napoli fu inviato a Chieti e poi fu trasferito a Melfi (Potenza) dove proseguì con successo gli studi sacri e profani. Secondo il carisma dei figli di san Giuseppe Calasanzio esercitò l'apostolato nelle Scuole Pie in diverse Regioni d'Italia. La sua attività educativa verso il popolo dava fastidio, perciò venne calunniato ed espulso dal Regno di Napoli. Ritornò comunque in città, dove era amatissimo soprattutto dai bisognosi. Instancabile predicatore e uomo di carità, nutriva una fervente devozione mariana. Morì nel 1766 ed è santo dal 1934.

(altro…)

Continua a leggereS. POMPILIO MARIA PIRROTTI (1710-1766)

S. CAMILLO DE LELLIS (1550-1614)

Di nobile famiglia, nato a Bucchianico, nelle vicinanze di Chieti, il 25 maggio 1550, Camillo de Lellis fu soldato di ventura. Convertitosi entrò nell'Ordine dei Cappuccini. Tornò a Roma nell'ospedale di San Giacomo degli Incurabili, dove si dedicò soprattutto ai malati.
Divenuto sacerdote nel 1584, fondò la «Compagnia dei ministri degli infermi». L'ordine dei Camilliani si distinse per lo spirito della sua opera legata alla carità misericordiosa oltre che per l'abito caratterizzato dalla croce rossa di stoffa sul petto. De Lellis pose le basi per la figura dell'infermiere e del cappellano quali li vediamo oggi. Morì a Roma il 14 luglio 1614 e venne canonizzato nel 1746.

(altro…)

Continua a leggereS. CAMILLO DE LELLIS (1550-1614)

S. ATANASIO L’ATONITA (920-1003)

Nacque attorno al 920 a Trebisonda da una famiglia originaria di Antiochia e gli fu imposto il nome di Abraamios. Dopo aver esercitato per qualche tempo la professione di insegnante, lasciò la cattedra per ritirarsi a Kyminas a vivere da eremita mutando il nome di battesimo in Atanasio. Si stabilì poi sul Monte Athos. Partecipò alla spedizione contro i Saraceni nell'isola di Creta (960) e usò la ricompensa per costruire un monastero dedicato alla Santa Vergine sul Monte Athos: fu il primo cenobio del noto sito monastico. Venne così considerato il fondatore del cenobitismo atonita. Morì nel 1003, travolto da una trave di una chiesa in costruzione.

(altro…)

Continua a leggereS. ATANASIO L’ATONITA (920-1003)

S. BRIGIDA VEDOVA (1303-1373)

Compatrona d'Europa, venerata dai fedeli per le sue «Rivelazioni», nacque nel 1303 nel castello di Finsta, in Svezia. Sposò Ulf Gudmarson, governatore dell'Östergötland, dal quale ebbe otto figli. Cristo le affidò il compito di fondare un nuovo ordine monastico. Nel 1349 Brigida lasciò la Svezia per recarsi a Roma, per ottenere un anno giubilare e l'approvazione per il suo ordine ma poi rimase a Roma fino alla sua morte avvenuta il 23 luglio 1373. La sua canonizzazione avvenne nel 1391 ad opera di Papa Bonifacio IX.

(altro…)

Continua a leggereS. BRIGIDA VEDOVA (1303-1373)

Sant’ALBERICO CRESCITELLI (1863-1900)

Padre Alberico Crescitelli fu martirizzato in Cina nel 1900, durante la rivolta dei Boxers. Nato ad Altavilla Irpina (Avellino) nel 1863, a 17 anni era entrato nell'allora Pontificio seminario dei Santi Pietro e Paolo per le missioni estere. Raggiunta con un viaggio avventuroso la Cina, si dedicò ai cristiani del fiume Han e di altre località, suscitando molte conversioni. Durante la tempesta contro i missionari venne ingiustamente accusato di essere un artefice delle privazioni alimentari che la popolazione subiva. Il malcontento si sfogò contro di lui e venne torturato, ucciso, fatto a pezzi e gettato nel fiume. È santo dal 2000.

(altro…)

Continua a leggereSant’ALBERICO CRESCITELLI (1863-1900)

S. LEONE IGNAZIO MANGIN e COMPAGNI (1857-1900)

Entrò nella Compagnia di Gesù il 5 novembre 1875 e partì per la Cina nel 1882 nel piccolo villaggio di Tchou-kia-ho. A motivo degli attacchi dei boxers vennero a rifugiarsi nel suo villagio molte altre persone. Gli abitanti opposero resistenza ai loro attacchi e li respinsero. Quando riuscirono ad entrare nel villaggio, i Padri Mangin e Denn riunirono le donne e i bambini nella chiesa. I boxers offrirono la salvezza a coloro che avrebbero rinunciato alla fede cristiana. Quando Padre Denn intonò il confiteor, e Padre Mangin pronunciò le parole dell'assoluzione i boxers iniziarono il massacro.

(altro…)

Continua a leggereS. LEONE IGNAZIO MANGIN e COMPAGNI (1857-1900)

S. MARIA MADDALENA POSTEL (1756-1846)

Nasce il 28 novembre 1756 a Barfleur, un villaggio di pescatori sulla costa normanna. Nel 1798 diviene Terziaria Francescana e prende il nome di Maria Maddalena. Durante gli orrori della rivoluzione francese ospita anche sacerdoti perseguitati e li aiuta a fuggire in Inghilterra. Nel 1805 le viene affidata una scuola di Cherbourg, con 300 bambini e due anni dopo dà inizio alla sua fondazione, le «Suore cristiane della misericordia». Nel 1832 acquista a Saint-Sauveur-le-Vicomte un'abbazia benedettina in rovina e la trasforma nella casa madre dell'ordine. Muore il 16 luglio 1846 a quasi novant'anni ed è canonizzata da Pio XI nel 1925.

(altro…)

Continua a leggereS. MARIA MADDALENA POSTEL (1756-1846)

S. UDALRICO di AUGUSTA (890-973)

Nato nell'890 in Germania, deve la sua formazione allo zio Adalberone, vescovo e principe di Augusta. Nel 908 lo zio lo avvia al sacerdozio. Nel 923, alla morte del vescovo Hiltino, la popolazione di Augusta e il re di Germania Enrico I lo designano vescovo. Così per cinquanta anni Ulderico sarà l'insigne custode del cammino spirituale della popolazione e del clero e il suo episcopato sarà caratterizzato dal mirabile spirito di penitenza, generosità e vigilanza.

(altro…)

Continua a leggereS. UDALRICO di AUGUSTA (890-973)

S. BRUNO DI SEGNI (ca. 1049-1123)

Bruno nacque a Solero d\’Asti nel 1040. Dopo aver conseguito la laurea presso l\’Università di Bologna, decise di ritirarsi nel monastero di Montecassino. A Roma ebbe l\’incarico di confutare l\’eretico Berengario. Bruno confutò così sapientemente l\’eretico, che Gregorio VII stesso lo consacrò e nominò vescovo di Segni. Fu imprigionato più volte: a Segni e a Roma nella mole Adriana. Dopo la liberazione, Bruno, desideroso di pace, trascorse nel chiostro benedettino gli ultimi anni della propria vita, seguendo con cura la Regola, tanto che dopo soli cinque anni di vita monastica venne eletto abate di Montecassino. Qui morì il 18 luglio 1123.

(altro…)

Continua a leggereS. BRUNO DI SEGNI (ca. 1049-1123)