S. GIOVANNA de LESTONNAC (1556-1640)
Prima di morire la santa volle bruciare gli scritti contenenti gl’intimi segreti del suo animo, ma i buoni esempi da lei dati non si cancellarono più dagli occhi delle sue figlie. Era sempre la prima al coro e al refettorio, quando bisognava praticare le solite penitenze. In memoria della Passione del Signore, di cui era devotissima, ogni venerdì scendeva in cucina per lavare i piatti, e ogni sabato serviva al secondo turno di mensa riservato alle sorelle coadiutrici. Praticò con vero rigore la povertà . Il giorno della settimana riservato alla Comunione, secondo l’uso del tempo, faceva una sola refezione; il venerdì si contentava di pane e acqua, e la quaresima di cibi non conditi. Dopo la morte fu trovata coperta di strumenti di penitenza.