APOLLINARISMO

"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica. APOLLINARISMO: errore cristologico di Apollinare, Vescovo di Laodicea (c. 350). che apre la via al Monofisismo (v: questa voce).

Apollinare esordì con la lotta contro l\’Arianesimo sostenendo che Cristo era veramente Dio incarnato, cioè il Verbo, Figlio di Dio, unito alla natura umana. E per difendere meglio l\’unione tra l\’elemento divino e l\’elemento umano, egli suggerisce il concetto di una natura umana composta soltanto di carne e di anima sensitiva: in tale natura il Verbo avrebbe assolto la funzione dell\’anima intellettiva.
 Questa è la forma più nota e più diffusa dell\’Apollinarismo, il quale ebbe però anche altre espressioni presso i vari seguaci del maestro Apollinare spargeva il suo errore perfino sotto il nome di S. Atanasio, che era stato sempre benigno verso di lui; in uno di questi scritti fraudolenti Apollinare gettava la celebre frase: “una è la natura incarnata del Verbo” che fu adottata poi da S. Cirillo come se fosse veramente atanasiana, e servì di arma in mano ai Monofisiti che si appellarono a S Cirillo (v. Eutichianismo).
Apollinare fu deposto e il suo errore condannato nel 377 e 382 da S. Damaso Papa (v. DB, 65).