I TESORI DI CORNELIO A LAPIDE: Unione con Gesù Cristo

1 L\’anima fedele è la sposa di Gesù Cristo.
2. Preziosi vantaggi dell\’unione con Gesù Cristo.

1. L\’ANIMA FEDELE È LA SPOSA DI GESÙ CRISTO. – S. Paolo scrive ai Corinzi: «Io vi ho fidanzati ad un unico sposo, il Cristo, perché gli siate presentati come vergine pura» (II Cor XI, 2). 1° Quest\’unione divina avviene per la fede, la speranza, la carità e le altre virtù… 2° Que­sta alleanza mette in comune i beni dello sposo e della sposa; Gesù Cristo fa parte di tutti i suoi beni alla sua sposa che è l\’anima fedele; e siccome lo sposo è re, egli costituisce regina la sua sposa… 3° Da quest\’alleanza ed unione nasce una famiglia, che è quella delle virtù; come dall\’alleanza dell\’anima col demonio nasce la famiglia delle concupiscenze, delle passioni, delle perverse inclinazioni, dei vizi, dei misfatti, delle disgrazie… 4° Il vincolo di quest\’unione con Gesù Cristo è la carità..: 5° Questa alleanza si compie in modo perfettissimo, principalmente per mezzo della verginità e dei voti di castità e di religione.
«Io ti sposerò, dice Iddio all\’anima fedele, per bocca di Osea, e ti unirò a me in eterno; e tu sarai sposa a me per la giustizia e l\’e­quità, per la misericordia e la grazia; sarai congiunta a me per la fede e saprai che io sono il Signore» (OSEAE. II, 19-20). Vi sono sei modi, quaggiù in terra, di contrarre alleanza con Dio, ovvero sono sei le unioni dell\’uomo con Dio. La prima avvenne nella creazione, quando Iddio disse: «Facciamo l\’uo­mo a nostra immagine e somiglianza»; la seconda, quando il Verbo divino s\’incarnò nelle caste viscere dell\’Immacolata Vergine Maria; la terza ha luogo tra Gesù Cristo e la Chiesa; la quarta avviene nel santo Battesimo; la quinta nella santa Comunione; la sesta si con­trae quando uno si consacra a Dio nella vita religiosa, per mezzo dei voti. Un\’ultima alleanza, una nuova specie di unione finalmente avrà luogo, non più su la terra ma nel cielo, non più nel tempo ma nell\’e­ternità, ed è quella della beatitudine celeste.

2. PREZIOSI VANTAGGI DELL\’UNIONE CON GESÙ CRISTO. – 1° Quest\’alleanza unisce a Dio… 2° Quest\’alleanza è una mutua unione… 3° In virtù di questa unione tutti i pensieri e tutte le opere sono per Iddio… 4° Questa unione trasforma in Dio… L\’anima che aspira a questa unione con Dio esclama con S. Agostino: «O Signore, quando sarò unito a voi con tutto l\’essere mio, non proverò più né dolore né fatica; la mia vita, tutta piena di voi, sarà veramente viva. Al pre­sente, perché non sono pieno di voi, riesco grave a me stesso (Soliloq.)».
S. Lorenzo Giustiniani parlando dell\’anima fedele che desidera di unirsi a Gesù Cristo suo sposo divino ed è gelosa di conservare fedelmente questa santa e sublime unione, così ne parla: Il suo amore ardente sempre medita e studia di scoprire nuove cose preziose. Nell\’impazienza del suo ardente desiderio non cessa mai di stringerselo più strettamente al petto, conversare con lui più familiarmente ed intimamente. Ella vuole amare unicamente ed esclusivamente lo sposo; di qui la santa invidia, i dolci lamenti, le tenere rimostranze, la pena dell\’assenza. Ella non cessa di gridare con la voce, di gemere in cuor suo, di cercare, di desiderare, tino a tanto che non gode della divina presenza del suo diletto. La veemenza del suo amore trionfa in lei di ogni pena. Lo stesso Santo poi passa a descrivere le gioie e i frutti di questa unione di amore. Questa sposa di Gesù, egli dice, abbonda dei tesori delle delizie; il suo cuore ne è inebriato, l\’anima si dilata, lo spirito nuota nella dolcezza; ella possiede la sicurezza dell\’amore e gioisce del piacere del fervore, della purezza della scienza di verità, della perfezione delle virtù, delle catene della carità, della pienezza delle consolazioni, delle delizie dell\’allegrezza, dell\’ardore dei desideri, dell\’abbondanza della pace; ella gusta la contemplazione, la dolcezza della perseveranza, la fecondità della sapienza, lo splendore della luce, la bellezza della purità, la grazia della santità, la lode della maestà divina (De Connub. Verbi et Anim.). Quest\’anima, insomma, dice col grande Apostolo: «Non sono io che vivo, ma è il Cristo che vive in me» (Gal. II, 20).

Vedi EUCARISTIA, VITA RELIGIOSA o INTERIORE.