La dottrina sociale della Chiesa nella formazione sacerdotale (8)

CONGREGAZIONE PER L’EDUCAZIONE CATTOLICA, Documento In questi ultimi decenni. Orientamenti per lo studio e l’insegnamento della dottrina sociale della chiesa nella formazione sacerdotale, 30 dicembre 1988: OR 28.6.1989, inserto tabloid.
APPENDICE I. Indice di argomenti che opportunamente si possono trattare nell’Insegnamento della dottrina sociale della chiesa nei seminari. IV. Realizzazione dei princìpi e valori ai diversi livelli e settori della vita sociale (cf. Orientamenti, nn. 53-63).

APPENDICE I
 
Indice di argomenti che opportunamente si possono trattare nell’Insegnamento della dottrina sociale della chiesa nei seminari
2045     Essendo lo scopo dei presenti “Orientamenti” mettere in evidenza i punti che nello studio della dottrina sociale della chiesa sono da ritenersi indispensabili, la Congregazione per l’educazione cattolica desidera offrire agli insegnanti di questa disciplina una traccia di programma al fine di aiutarli a dare una buona impostazione contenutistica all’insegnamento. Data la grande diversità delle situazioni locali, si tratta evidentemente soltanto di una proposta che lascia ai docenti tutto lo spazio necessario per organizzare le lezioni e le esercitazioni pastorali conformemente alle necessità concrete delle diocesi, secondo gli orientamenti delle conferenze episcopali e dei vescovi diocesani. Si è infatti ben consapevoli che un solido e proficuo insegnamento della dottrina sociale della chiesa, pur restando legato ad un nucleo essenziale di verità e di principi imprescindibili e comuni a tutti (cf. sopra, n. 51), non può prescindere dalle particolari problematiche locali e dalla necessità di opportuni adattamenti, per calare il messaggio evangelico nella concretezza della vita.

I. Nell’introduzione al corso o ai corsi della dottrina sociale della chiesa, potrebbero essere svolti, tra altri punti e secondo il programma accademico particolare, i seguenti contenuti:
1. Presentazione e spiegazione degli Orientamenti.
2. Natura della dottrina sociale della chiesa (cf. Orientamenti, nn. 3-14).
3. Radici scritturistiche della dottrina sociale della chiesa, tanto nell’Antico come nel Nuovo Testamento: la liberazione salvifica nella storia della salvezza – Gesù Cristo liberatore – Distinzione tra liberazione salvifica e liberazioni umane – Liberazione integrale – La missione evangelizzatrice della chiesa – Il dialogo della chiesa col mondo – La dimensione sociale della missione di salvezza o liberazione definitiva della chiesa (cf. Orientamenti, nn. 15-17).
4. Dimensione teologica dell’insegnamento sociale della chiesa (cf. Orientamenti, n. 9): presupposti cristologici ed ecclesiologi – Fondamento antropologico: la verità completa dell’uomo e sull’uomo – “L’uomo è il primo e il fondamentale cammino della chiesa” – La promozione integrale dell’uomo di fronte a se stesso, di fronte a Dio, di fronte agli uomini e di fronte alle cose – L’“amore preferenziale per i poveri” – Conseguenze sul piano sociale, economico e politico.

II. Un “ricco patrimonio”: tappe nello sviluppo della dottrina sociale della chiesa (cf. Orientamenti, nn- 18-28).
1. Storia della dottrina sociale – Inizio di questa storia: Antico Testamento (Esodo e Profeti) – Scritti apostolici.
2. L’apporto dei santi padri, dei dottori e dei grandi teologi della chiesa (san Tommaso d’Aquino) fino all’età moderna.
3. La rivoluzione industriale e la nascita della “questione sociale” in senso stretto – Precursori della dottrina sociale.
4. Periodo preconciliare della dottrina sociale: da Leone XIII a Pio XII – Contesto socio-culturale della Rerum novarum e della Quadragesimo anno – Finalità e contenuto di queste encicliche e dei messaggi sociali di Pio XII.
5. Periodo conciliare (1961-1971): situazione tecnico-economica, socio-politica e socio-culturale – Finalità e contenuto generale dei documenti di questo periodo: Mater et magistra e Pacem in terris di Giovanni XXIII, Gaudium et spes del concilio Vaticano II, Populorum progressio, Octogesima adveniens ed Evangelii nuntiandi di Paolo VI.
6. Periodo di Giovanni Paolo II: contesto tecnico-economico, socio-politico e socio-culturale – Finalità e contenuto generale delle encicliche di Giovanni Paolo II: Redemptor hominis (la parte sociale), Dives in misericordia (il contenuto sociale), Laborem exercens, Familiaris consortio (la parte sociale), Sollicitudo rei socialis – I grandi discorsi e messaggi sociali.

III. Princìpi e orientamenti della chiesa nei diversi campi della vita sociale (cf. Orientamenti, nn. 30-52).
1. Premessa logica: L’uguaglianza fondamentale tra gli uomini sul piano dei valori e dei diritti -1 valori fondamentali: la libertà, la verità, la giustizia, l’amore, la pace – II destino comune dei beni di questo mondo – L’ambiguità del mondo, delle sue aspirazioni – La condanna di ogni forma di razzismo e di colonialismo nel nome dell’unità e dell’universalità dell’umanità e della vocazione comune di tutti gli uomini – La necessità di riforme nella società orientata a cogliere le cause delle ingiustizie.
2. La persona umana: La dignità della persona umana; soggetto autonomo, intelligente, libero, spirituale e trascendente – II senso della vocazione dell’uomo.
3. I diritti umani: Relazione chiesa-stato – Filosofia e teologia dei diritti umani – Identità e universalità dei diritti umani  – Proclamazione e difesa dei diritti – Difesa della dignità dell’uomo: dall’oppressione politica, economica e culturale; dalle pressioni dei mezzi d’informazione e di comunicazione di massa; dagli attacchi alla libertà religiosa, fondamento e garanzia delle altre libertà – La carta internazionale dei diritti dell’uomo – I diritti dei popoli.
4. L’interdipendenza persona-società: Socialità o dimensione sociale dell’uomo – La dimensione conflittuale dell’esistenza personale – importanza di una formazione per comprendere la natura dei conflitti – II senso della società e della comunità – La dinamica dei gruppi e delle associazioni nella vita sociale – I corpi sociali intermedi – Espressioni della socialità nella famiglia e nella comunità politica – L’equilibrio sociale.
5. Il bene comune: Nozione e contenuti del bene comune – L’autorità come servizio al bene comune – II bene comune internazionale – Interpretazione del bene comune secondo le ideologie moderne.
6. La solidarietà umana: Solidarietà tra gli uomini e tra i popoli, tra i paesi ricchi e i paesi poveri – Le relazioni nord-sud  – La solidarietà internazionale e mondiale – Solidarietà: moderna parola evangelica (amore sociale).
7. La sussidiarietà: La funzione direttiva dello stato e la sussidiarietà – La pianificazione eccessiva e la perdita della libertà – La programmazione promotrice delta libertà – Sussidiarietà come reazione allo sfruttamento di persone e di gruppi.
8. La partecipazione: Partecipazione e società – La partecipazione di tutti i settori e livelli della società al bene comune – Accesso di tutti alle decisioni nei diversi campi e livelli della vita sociale – Riconciliazione e dialogo.
9. Concezione organica della vita sociale: Il personalismo cristiano e comunitario – La moltiplicazione delle relazioni sociali e i gruppi – II dinamismo associativo – Società intermedie e unità superiori – Comunità e struttura societaria – Importanza dell’associazionismo sociale cristiano.

IV. Realizzazione dei princìpi e valori ai diversi livelli e settori della vita sociale (cf. Orientamenti, nn. 53-63).
1. Dottrina sociale e scienze sociali: Autonomia del temporale – Autonomia della scienza, dialogo interdisciplinare – Teologia e scienze – Scienze sociali ed economiche: ausiliarie
nell’azione pastorale della chiesa – Scienze, tecnologie, ideologie.
2. Nella famiglia: La problematica familiare nel mondo d’oggi – II valore fondamentale della famiglia, come cellula e nucleo vitale della società – La famiglia e la persona – La famiglia e la società civile – La famiglia e la chiesa – Diritti e doveri della famiglia – Elementi costitutivi della comunità familiare – La famiglia e il ruolo dell’educazione – Le trasformazioni della famiglia nella società – Indissolubilità del matrimonio di fronte ad altre forme di matrimonio.
3. Nell’economia: Autonomia legittima delle realtà terrestri al servizio dell’uomo – La vita economica nei suoi aspetti e problemi contemporanei – Caratteristiche dei sistemi attuali di produzione – La crisi dei sistemi economici: capitalismo e collettivismo – Fenomeni della crisi dell’economia attuale; disoccupazione, inflazione, crisi monetaria, problematica del debito estero – Necessità, leggi ed esigenze etiche del progresso economico – Ruolo dell’economia nella vita dell’uomo – Il criterio della socialità – La via della giustizia sociale – L’economia sociale – La libertà e il controllo sociale dell’economia – Necessità e funzione sociale del capitale – La giustizia sociale nel commercio e nelle finanze – La giustizia sociale nel commercio internazionale – Equilibrio di prezzi nelle relazioni tra i paesi ricchi e i paesi poveri – La politica dei reinvestimenti e il criterio del bene comune – La politica monetaria al servizio del belle comune e dei più poveri – Regolazione sociale dei tassi d’interesse – Illiceità delle operazioni che nel cambio dei valori della moneta pregiudicano le classi, le regioni e le nazioni più deboli.  – Nuovo ordine economico-sociale.
La proprietà privata: Destinazione universale dei beni materiali – Accesso di tutti ai beni della terra – Diritto di proprietà , uso e trasformazione della terra – Sfruttamento delle risorse naturali – Uso e possesso dei beni – Ragioni e limiti della proprietà privata – La subordinazione della proprietà privata alla vita – Basi di un rinnovamento del diritto di proprietà – L’istanza del socialismo – La collettivizzazione inconcepibile con l’umanesimo cristiano – La legge dell’equilibrio e dell’armonia sociale – Il criterio della socialità – Attenzione al mondo agricolo – Riforma agraria: divisione e distribuzione delle terre non coltivate.

Il lavoro: La crisi e la problematica attuale del lavoro – Il conflitto del lavoro: paesi industrializzati e non industrializzati – La crisi del lavoro nel terzo mondo – II problema della fame  – L’emarginazione sociale – Contesto del lavoro nella dottrina sociale – Il valore e la dignità del lavoro: fondamenti filosofici, teologici e spirituali del lavoro umano – Dimensione oggettiva e sociale del lavoro – Condizioni ingiuste del lavoro – Primato del lavoro sul capitale – Diritti e doveri dei lavoratori – L’organizzazione del lavoro – Intervento dei poteri pubblici – La funzione sussidiaria dello stato – Il problema della giusta retribuzione del lavoro: il salario giusto, legale, familiare, sufficiente – Lavoro e famiglia nella società moderna – Il lavoro della donna nella società attuale – Previdenza sociale del lavoratore – I diritti del lavoro: superamento del carattere mercantile, superamento dell’alienazione dell’uomo nel lavoro, recupero del senso del lavoro – Verso una nuova distribuzione del lavoro – La disoccupazione.

L’impresa come comunità di lavoro: La cogestione – L’associazione nel mondo del lavoro – Movimento operaio è lotta di classe – Sindacati, impresa e società – Partecipazione dei lavoratori al bene comune – Solidarietà dei lavoratori al bene comune – Solidarietà dei lavoratori e con i lavoratori – Contratto individuale e collettivo di lavoro – Natura dello sciopero: condizioni di liceità – Abusi nello sciopero.
4. Nella politica: Fenomenologia politica contemporanea – Le grandi correnti ideologiche e socio-politiche – Natura della società e del potere – Società politica e stato – Forme moderne di governo: stato totalitario, stato autoritario e stato democratico – Componenti di un sano ordine democratico – Democrazia sociale – Esigenze morali della democrazia sociale – Democrazia economica – Democrazia partecipativa – Ideologia e prassi nei comunismo – II liberalismo e l’assolutizzazione della libertà – Autonomia dello stato e sua funzione di servizio al bene comune, di rispetto dei diritti dell’uomo, di rinnovamento delle strutture per l’esercizio della libertà e del sano pluralismo – Appartenenza e partecipazione alla comunità politica – La chiesa e la politica – Libertà della chiesa e dello stato – Impegno socio-politico del cristiano: diritti, doveri e responsabilità dei cattolici.
5. Nella cultura: Le mutazioni culturali di oggi – Diffusione della civiltà industriale ed urbana – Concezione integrale della cultura – La sua funzione nel progresso dell’uomo e della società – La chiesa, la cultura e la pluralità delle culture – La promozione della cultura – Dialogo tra cultura e fede cristiana – Il tema dell’inculturazione della fede – Ideologia, fede e teologia – L’impegno dei cristiani – Ambienti e mezzi di educazione culturale: famiglia, scuola, università, mezzi di comunicazione, sport, turismo – Rispetto ed appoggio della chiesa agli uomini di scienza, lettere ed arti – Relazioni tra cultura e teologia – Missione culturale delle scuole e università cattoliche – Il progresso tecnico e la cultura – Subordinazione del progresso tecnologico al fine supremo della vita – Comunicazione sociale, cultura e progresso umano – Diritto all’informazione e alla circolazione delle idee – Importanza e funzione dell’opinione pubblica – Funzione del giornalismo nella cultura e società Moderna – Informazione al servizio della verità – Responsabilità della chiesa.
6. Nella scienza e nella tecnica: Il problema della manipolazione della scienza e della tecnologia – Campi in cui avviene questa manipolazione – Senso etico.
7. Nella comunità internazionale: La comunità internazionale – Comunità umana e società internazionale: problemi attuali – Rispetto della libertà e autodeterminazione dei popoli – La cooperazione, interdipendenza e solidarietà come leggi di giusti rapporti tra i popoli – La giustizia internazionale e lo sviluppo cconomico-sociale dei popoli – Problemi e situazioni – Le relazioni nord-sud – Le relazioni occidente-oriente – II problema della guerra: sua immoralità – II disarmo – Ruolo costruttivo della scienza e della tecnologia – Rifiuto della corsa agli armamenti – La pace: esigenze morali della pace sociale – Solidarietà internazionale per la pace – Fenomenologia della violenza – Forme dì violenza – Cause della violenza politica- Terrorismo e guerriglia – Violenza repressiva – Condanna della violenza – Impegno per la giustizia – II fenomeno della mobilità umana – Diritto all’emigrazione.
8. Nell’ecologia: Crisi ecologica – Politica ecologica per la protezione dell’ambiente a favore della salute di tutti – Pensiero di Paolo VI e di Giovanni Paolo II – Fenomeno della concentrazione urbana – Etica ecologica.
9. La “questione sociale” del terzo mondo: Problemi, situazioni ingiuste – Speranze.

V. Elaborazione e sviluppo dell’insegnamento sociale nelle lettere pastorali delle conferenze episcopali e delle chiese particolari.

VI. Competenza e compito dei vescovi, dei sacerdoti, di religiosi e di laici nell’elaborazione della dottrina sociale, e impegno nell’azione sociale della chiesa – L’azione sociale della chiesa particolare come risposta ai problemi locali-

VII. Conclusione teologico-pastorale: Disegno di Dio sull’uomo e la sua vocazione – Rottura del disegno di Dio: peccato personale, sociale e strutturale – La conversione del cuore dell’uomo come dono dello Spirito.