EMPIRISMO

"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". EMPIRISMO (dal gr. = esperienza): è il sistema filosofico che riduce tutta la realtà al fatto sperimentale o interno (proprio della coscienza) o esterno (come oggetto dei sensi).

Più che sistema l\’Empirismo è un metodo, che fa della sensazione l\’unico mezzo conoscitivo e del fenomeno sensibile l\’unica realtà. Perciò esso domina nel sistema del Positivismo e del Materialismo (v. queste voci) e dal punto di vista gnoseologico si chiama anche Sensismo. L\’Empirismo si riscontra già nell\’antico Atomismo della Scuola di Abdera (Leucippo, Democrito ecc.); più tardi nello Stoicismo, che riduceva tutto alla sostanza corporea, e nell\’Epicureismo. Nell\’età moderna l\’Empirismo, s\’avvantaggia con la metodologia scientifica di Fr. Bacone, si afferma in Inghilterra col materialismo di Hobbes (+1679), che passa agli Enciclopedisti francesi, e col sensismo di G. Locke (+1704) e più decisamente con quello di Condillac (+1780) e di A. Comte (+1857) in Francia. Carattere empirico psicologicamente ha pure il Prammatismo (v. questa voce) e la filosofia intuizionistica di Bergson. Evidentemente l\’Empirismo rende impossibile la costruzione d\’una metafisica e toglie ogni valore alla realtà che trascende i sensi o l\’esperienza psicologica. Pertanto esso è avverso alla sana filosofia e alla religione.