EBIONITI

"Cardinale Pietro Parente; Mons. Antonio Piolanti; Mons. Salvatore Garofalo: Voci selezionate dal Dizionario di Teologia Dogmatica". EBIONITI: (ebr. ebion = povero): setta giudeo-cristiana dell\’età apostolica, che visse in Palestina.

Da testimonianze di Ireneo, Origene, Tertulliano ed Epifanio si può ricostruire la loro dottrina. Un solo Dio creatore; Gesù è un semplice uomo, nato da Maria e Giuseppe. diventato il Cristo di Dio per la sua fedeltà nell\’osservare la legge. Ogni cristiano può diventare simile a lui e salvarsi con le osservanze giudaiche. L\’unico Evangelo autentico è quello di S. Matteo; S. Paolo e le sue lettere sono da rigettarsi. Verso l\’a. 100 gli Ebioniti vengono a contatto con gli Esseni, altra setta giudaica separatasi dal giudaismo ufficiale e rituale per una vita più pura e più perfetta. Da questa contatto derivò il così detto Ebionismo esseno, le cui dottrine sono esposte specialmente nei romanzati documenti pseudoclementini (Omelie, Contestazione, Epitome). Dio è uno ed ha figura e membra: egli ha creato tutto a coppie antitetiche (Caino e Abele, luce e tenebre, ecc.). Non molti, ma un sol Profeta esiste, che si è manifestato in Adamo, in Mosè e finalmente in Cristo,il quale è figlio di Dio, ma non Dio, perché Dio non è generato come lo è Cristo (è un preludio dell\’Arianesimo, v. questa voce). L\’anima è libera e immortale e riceverà da Dio la ricompensa secondo i meriti. Si ammette la circoncisione e il battesimo (rinnovato in certo modo con un bagno giornaliero); si raccomanda il vegetarianismo e il matrimonio precoce; si proibiscono i sacrifizi cruenti. In conclusione l\’Ebionismo è un\’ibrida fusione di elementi esseni, giudei e cristiani. con germi di futuri errori.